L'eolico, insieme al fotovoltaico, alle biomasse di canna da zucchero e all'idroelettrico, è chiamato a svolgere un ruolo decisivo negli sforzi per cambiare la matrice energetica del Paese, nell'ambito del Piano Nazionale di Sviluppo Economico e Sociale fino al 2030.Le indagini condotte dal Centro di Fisica dell'Atmosfera, dell'Istituto di Meteorologia, con la partecipazione attiva di professori di altri enti scientifici del Paese, hanno portato all'ottenimento della prima carta dei venti di Cuba, nel 2006 e, successivamente, alla creazione dell'Atlante Eolico di Cuba. Tutto ciò ha confermato la presenza di 21 aree con condizioni favorevoli per l'installazione di parchi eolici, ad un'altitudine media di 50 metri, compresa tra 4.000 e 15.000 megawatt (MW), tra aree costiere, spazi interni, regioni montuose e piccolo keys.Solo 11,7 MW sono stati installati in quattro piccoli parchi eolici, uno dei quali fuori servizio e gli altri tre con più di dieci anni di attività. Un parco eolico non è stato installato dal 2010.Attualmente, 2 parchi eolici sono in fase di investimento nella provincia di Las Tunas. Entrambi i parchi avranno una capacità di 54 turbine eoliche; 34 di loro a 50 metri di altezza che produrranno 1,5 MW di potenza. Le altre 20 macchine saranno installate a 80 metri per 2,5 MW di potenza.Successivamente verrà installato un altro parco eolico nella provincia di Holguín, sempre nella parte orientale del Paese. Inoltre, e fino al 2030, è prevista la realizzazione di altri 10 parchi eolici che assicurerebbero il previsto apporto di energia eolica al Sistema Elettrico Nazionale, che sarebbe dell'ordine di 807 MW. (ICE L'AVANA)

Fonte notizia: GRANMA