Il Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo in Repubblica di Moldavia (PNUD) continuerà a sostenere il governo nell'affrontare il problema della sicurezza energetica, anche attraverso l'espansione del Fondo per la riduzione della vulnerabilità energetica e lo sviluppo di nuove opzioni per affrontare la povertà energetica. Questi argomenti sono stati discussi dal Ministro dell'Energia Victor Parlicov con la Rappresentante residente dell'UNDP in Moldavia Daniela Gasparikova, riporta Moldpres.Le parti hanno discusso sui progetti in corso, tra cui diversi progetti pilota attuati dal Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (PNUD), che potrebbero essere ulteriormente estesi a livello nazionale. Tra questi, il programma "Elettrodomestici", che sostituisce gli elettrodomestici inefficienti dal punto di vista energetico, e il programma "Casa verde", che fornisce soluzioni di efficienza energetica alle famiglie più vulnerabili, in collaborazione con l'Agenzia per l'efficienza energetica.Il PNUD e i suoi partner intendono quindi sostenere l'espansione delle soluzioni di efficienza energetica esistenti e l'uso di fonti di energia rinnovabili nel settore residenziale e pubblico, nel settore privato e continueranno a fornire consulenza alle autorità pubbliche locali nell'attuazione dei piani di transizione energetica locali.Un'altra priorità è l'installazione di contatori elettrici e la sperimentazione di tariffe differenziate in base all'orario di utilizzo. Ciò consentirà ai consumatori di utilizzare gli elettrodomestici nei momenti in cui l'energia costa meno.Una delle priorità del Ministero è anche il lancio del Fondo per l'efficienza energetica residenziale nell'ambito dell'Agenzia per l'efficienza energetica. (ICE BUCAREST)

Fonte notizia: https://www.moldpres.md