Be8 e il Governo dello Stato del Paraná hanno firmato un protocollo di intenti per consentire gli investimenti in un impianto di frantumazione della soia a Marialva, nella regione del Nord-Ovest, dove l'azienda ha già un'unità di produzione di biodiesel. Il nuovo impianto avrà una capacità di lavorazione di 5.000 tonnellate al giorno di semi di soia per la produzione di olio, farina di soia e mallo di soia. L'azienda stima che l'investimento possa raggiungere R$ 1,5 miliardi.La società JBS avvia la costruzione del più grande impianto di proteine bovine coltivate al mondo. La produzione sarà destinata all'industria dei mangimi e l'olio sarà la materia prima per la produzione di biodiesel. Quando raggiungerà la piena capacità, il consumo di soia sarà di 85.000 sacchi al giorno, per lo più provenienti dai fornitori del Paraná.Biodiesel. La posizione strategica dell'azienda di frantumazione nel complesso di biodiesel già esistente è ideale per soddisfare, con più materia prima (olio di soia), la crescente domanda del mercato con l'aumento della miscela di biodiesel definita al 12% (B12) dall'aprile 2023 - e che raggiungerà il B15 entro il 2026. L'azienda ha appena ampliato per la sesta volta la capacità installata per la produzione di biocarburanti in città, ora del 15,4%, portandola a 540 milioni di litri all'anno.Struttura. Il progetto prevede la costruzione di una struttura fisica di 96.000 m² in un'area che ospiterà magazzini di cereali, un impianto per il ricevimento e la lavorazione di cereali per 20.000 tonnellate al giorno, considerando modalità stradali e ferroviarie, e un impianto di lavorazione per 5.000 tonnellate.Il frantoio di soia avrà un sistema di trattamento degli scarti di lavorazione della soia, torri di raffreddamento, un parco caldaie a biomassa, una nuova linea di trasmissione a 138kV e una sottostazione elettrica, lo stoccaggio e la esportazione della farina di soia su strada e su rotaia, collegando l'unità al porto di Paranaguá. (ICE SAN PAOLO)

Fonte notizia: CIMM