In attesa dell'accordo con il Fondo Monetario Internazionale (FMI) - con il quale è previsto un pagamento di 2700 milioni di dollari a fine giugno 2023 -, l'Argentina ha ottenuto un nuovo finanziamento per 1300 milioni di dollari. Si tratta di un prestito di 900 milioni di dollari della Banca Mondiale (BM) e di 400 milioni di dollari della Banca Interamericana di Sviluppo (BID). Secondo il Ministero dell'Economia, il consiglio della BM ha approvato tre operazioni per 900 milioni di dollari, i cui fondi saranno utilizzati per sostenere "iniziative di sviluppo in tutto il Paese". I progetti approvati dall'istituzione multilaterale di credito sono "Energia pulita per le famiglie e le comunità vulnerabili", per 400 milioni di dollari; "Efficace copertura universale e integrazione del sistema sanitario nazionale", per 300 milioni di dollari, e "Infrastrutture resistenti al clima per la gestione del rischio di inondazioni urbane", per altri 200 milioni di dollari. Il progetto energetico collegherà, tra l'altro, 200.000 persone in aree rurali remote e produrrà miglioramenti sostanziali nell'efficienza energetica per oltre 500.000 persone e 2.500 circoli di quartiere. Il progetto sanitario beneficerà circa 19 milioni di persone con copertura sanitaria pubblica, mentre il progetto di infrastrutture resilienti al clima rafforzerà le città soggette a inondazioni, concentrandosi in una prima fase sulle province di Norte Grande, Buenos Aires e Santa Fe. "Le iniziative, tutte di portata inclusiva e federale, fanno parte di una linea di progetti di sviluppo promossi dal Ministro dell'Economia, Sergio Massa, insieme alle autorità della Banca Mondiale", ha dichiarato il Tesoro. Inoltre, la BID ha approvato anche una nuova linea di credito binazionale tra Argentina e Uruguay per 400 milioni di dollari, che sarà utilizzata per rafforzare gli investimenti nel complesso idroelettrico di Salto Grande. In questo senso, il finanziamento dell'organizzazione internazionale includerà una prima operazione di 150 milioni di dollari, che consentirà di progredire nelle opere infrastrutturali situate sul fiume Uruguay.Con questo prestito, la BID sosterrà l'Argentina e l'Uruguay nella modernizzazione del Salto Grande attraverso investimenti infrastrutturali che garantiranno l'affidabilità e la disponibilità di energia dal complesso idroelettrico. "Si prevede inoltre che i lavori prolungheranno la vita del complesso e contribuiranno alla sostenibilità ambientale e sociale di questa fonte chiave di energia pulita", ha concluso il Ministero dell'Economia. D'altra parte, il Ministro Massa ha ricevuto al Palazzo delle Finanze il presidente esecutivo della CAF, Sergio Diaz - Granados, con l'obiettivo di analizzare lo stato di avanzamento del programma finanziario 2023 che l'Argentina mantiene con l'organismo. Attualmente sono già state approvate operazioni per 840 milioni di dollari dei 1400 previsti, tra cui spicca l'inizio dell'attuazione del progetto di reversione del Gasdotto del Nord. (ICE BUENOS AIRES)

Fonte notizia: Giornale LA NACION 29/6/2023