La società Hua Lian Mining prevede di estrarre il litio a San Juan a partire dal 2024 e di installare, in futuro, un impianto di produzione di batterie. Nel processo, utilizzerà energia proveniente da fonti pulite.L'industria argentina del litio continua a crescere e gli investimenti sono in aumento. La società di capitali asiatica Huan Lian Mining ha annunciato un esborso di oltre 1,1 miliardi di dollari per la produzione di idrossido di litio ottenuto da giacimenti locali a San Juan. L'estrazione inizierà nel 2024. Parte del materiale ottenuto sarà utilizzato per la produzione di pannelli solari, mentre per il futuro è previsto un impianto di batterie al litio. L'azienda si è impegnata a presentare la Dichiarazione di Impatto Ambientale per il progetto nel prossimo futuro. Per realizzare lo sfruttamento, la società prevede la costruzione di due parchi di generazione di energia. Allo stesso tempo, il lavoro di esplorazione aumenterà con l'arrivo di un team di esperti dall'estero per determinare il terreno più adatto all'installazione del futuro impianto. Uno di questi, di 30.000 ettari, si trova nella zona del Salar de las Pampas, vicino a Marayes, nel Caucete, e parte di esso si trova a 25 de Mayo. L'altra, anch'essa di 30.000 ettari, si trova al confine tra Angaco, Jáchal e Valle Fértil. L'area di sfruttamento, a nord-ovest di San Juan, si trova a bassa quota ed è accessibile tramite strade provinciali, il che la rende un'area di lavoro continua tutto l'anno. L'azienda ha già allestito una struttura in grado di ospitare 50 lavoratori e tecnici, numero che aumenterà con la costruzione del campo e del futuro impianto. Il presidente della società, Peian Yu, e il vicepresidente, Daniel Montiveros, hanno confermato il progetto alle autorità locali e hanno anticipato che tra una settimana saranno inaugurati gli uffici amministrativi della società, che integra capitali cinesi, taiwanesi, giapponesi e di Hong Kong. I suoi interessi si estendono anche allo sfruttamento di minerali metalliferi su piccola scala e alla generazione di energia elettrica, solare e geotermica. Attualmente si concentra sull'estrazione mineraria e sull'energia pulita, in linea con la transizione energetica. "Abbiamo le risorse tecnologiche e il capitale per promuovere i progetti e stringiamo accordi con i detentori dei diritti minerari dell'area per associarli al progetto, nonché con EPSE per la generazione di energia pulita", ha dichiarato Montiveros. Ha spiegato che non utilizzeranno il metodo tradizionale della salamoia per l'estrazione del litio perché ha lo svantaggio di essere un processo complesso, che richiede un grande investimento in attrezzature e un alto costo di produzione. Al contrario, verrà utilizzato un processo breve e altamente efficiente, che avrà un impatto sulla modalità di produzione e sul modello di business. Il governo di San Juan ha sottolineato che questo è un segno della fiducia degli investitori internazionali nella gestione mineraria portata avanti dalla provincia, con l'attuazione di politiche attive a favore della comunità, che la posizionano come destinazione distintiva per lo sviluppo. Con sede negli Stati Uniti e operante nel lago salato di Chaka, nella provincia cinese del Qinghai, Hua Lian Mining possiede 36 metri quadrati del lago salato Qinghai Dachaidan, che contiene boro, sodio, potassio, litio, magnesio e bromo. Si tratta di un deposito completo su larga scala. Le riserve accertate sono di 360.000 tonnellate. (ICE BUENOS AIRES)

Fonte notizia: Giornale EL CRONISTA 30/06/23