L'industria romena del legno, -30% in un anno. I prezzi sono inoltre superiori del 40% rispetto agli altri paesi dell'UE.Secondo un recente sondaggio condotto dalla Wood Industry Association - Prolemn, l'88% degli intervistati ha affermato che il settore del legno in Romania sta attraversando un periodo di crisi, generato da una combinazione di fattori: i prezzi troppo alti per gli assortimenti di legno industriale e lo scarso volume dell'offerta, i costi di produzione sempre più elevati, per effetto dell'aumento dei prezzi di tutti gli input (utilities, lavoro, materia prima) e della riduzione della domanda aggregata sul mercato interno e internazionale.L'industria del legno in Romania è diminuita di oltre il 30% in un anno. I prezzi sono inoltre superiori del 40% rispetto agli altri paesi dell'UESecondo gli indici della produzione industriale pubblicati dall'INS per il mese di febbraio 2023, la produzione nell'industria del legno in Romania era a un livello del 69,2% nel febbraio 2023 rispetto a febbraio 2022. Cioè, è diminuita del 30,8%.Durante una conferenza organizzata alla fine di maggio 2023, alla quale hanno partecipato rappresentanti del governo della Romania, del Parlamento e delle autorità del settore, nonché rappresentanti dell'ambiente accademico e della ricerca, i membri dell'Associazione dell'industria del legno - Prolemn hanno sottolineato che il febbraio 2023 è stato il sesto mese consecutivo di calo della produzione e continua il trend di riduzione dell'attività nell'industria del legno."I prezzi delle risorse legnose in Romania rimangono a un livello superiore del 30-40% rispetto ai prezzi delle stesse varietà in altri paesi europei, un effetto della crisi delle risorse artificiali creatasi nell'autunno dello scorso anno nel segmento della legna da ardere, con conseguenti prezzi di aggiudicazione alle principali aste organizzate da RNP-Romsilva per la produzione del 2023 ai massimi storici, superiori del 250% rispetto ai prezzi di riferimento", ha spiegato il presidente di AIL - Prolemn, Cătălin Tobescu, durante la conferenza "Il legno è brillante: potenziale verde per un'industria del futuro".Gli indici dei prezzi alla produzione industriale pubblicati dall'INS mostrano nel settore della lavorazione del legno un aumento dei prezzi del 40,88% a gennaio 2022, rispetto a gennaio 2021, e una continuazione dell'aumento dei prezzi nel 2023, con un aumento del 19,87% a gennaio 2023 , rispetto a gennaio 2022.L'effetto composto dell'aumento dei prezzi dei prodotti in legno è di quasi il 70% per il periodo gennaio 2021-gennaio 2023, aumenti che pongono questo settore di attività al vertice dell'inflazione in Romania.Il tronco segato di faggio in Francia, smistato e consegnato alla fabbrica, costa 80 – 85 €/m2, in Romania costa più di 120 €/m2.Fonte:https://newsweek.ro/economie/industria-lemnului-din-romania-30-intr-un-an-preturile-mai-mari-si-cu-40-fata-de-alt-tari-ue (ICE BUCAREST)

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