Secondo le statistiche commerciali preliminari di giugno pubblicate dal Ministero delle Finanze il 20 luglio, la bilancia commerciale, che sottrae le importazioni dalle esportazioni, ha registrato un avanzo di 43 miliardi di Yen. Si tratta del primo avanzo in 23 mesi.Le importazioni di petrolio greggio e di altre materie prime sono diminuite in seguito alla riduzione dei prezzi delle risorse, mentre le esportazioni di automobili e di altri prodotti sono aumentate grazie all'attenuazione della carenza di semiconduttori. Le importazioni sono state inferiori a quelle dello stesso mese dell'anno precedente per il terzo mese consecutivo.Le importazioni per il singolo mese di giugno sono state pari a 8.710,1 miliardi di Yen, in calo del 12,9% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Le importazioni di petrolio greggio e di gas naturale liquefatto (GNL) sono diminuite rispettivamente del 36,2% e del 33,2%, facendo scendere il valore delle importazioni. Le importazioni dall'Arabia Saudita e dall'Australia sono diminuite.Le esportazioni sono state pari a 8.744 miliardi di Yen, l'1,5% in più rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. E' il 28° mese consecutivo di crescita. Le automobili sono aumentate del 49,7%, raggiungendo i 1.567,7 miliardi di Yen, il valore più alto registrato in un singolo mese. I semiconduttori e le altre attrezzature per la produzione sono diminuiti del 17,7% a 288,1 miliardi di Yen.Le esportazioni verso l'Unione Europea (UE) sono aumentate del 15,0% a 918,1 miliardi di Yen. Le automobili sono cresciute del 78,8% a 188,3 miliardi di Yen, mentre la bilancia commerciale con l'UE ha registrato un deficit di 26,2 miliardi di Yen, con una riduzione pari all'81,3%. (ICE TOKYO)

Fonte notizia: Nikkei