Una delegazione dell'ESA-Agenzia Spaziale Europea ha visitato la Slovenia per esaminare la situazione dell'industria spaziale e i progressi del paese prima che si tenga il voto sulla sua piena adesione all'Agenzia prevista nel dicembre 2024. La delegazione ha elogiato i risultati raggiunti dal paese, da quando è diventato membro associato nel 2016. Per ammettere un nuovo membro a pieno titolo all'ESA, è necessario il consenso di tutti i membri dell'agenzia. "La Slovenia può essere piccola in termini geografici, ma i suoi risultati nella tecnologia spaziale e nello spazio sono grandi", ha affermato Geraldine Naja, Direttore degli appalti, dell'industria e della competitività presso l'ESA. Con un investimento relativamente ridotto, il paese ha sviluppato insieme alla società Synergize diverse competenze chiave, grazie a industrie leader di mercato nelle apparecchiature di test come la Dewesoft, e sta aumentando le sue competenze nell'hardware satellitare attraverso aziende come la Skylabs di Maribor. La delegazione ha elogiato la strategia slovena, che porterà a linee-guida e sostegno per rafforzare il settore spaziale in Slovenia fino al 2030 e che dovranno essere adottate entro il 2024. Tanja Permozer, a capo dell'Ufficio Spaziale sloveno presso il Ministero dell'Economia, ha affermato che verrà data particolare attenzione ai giovani. Il governo ritiene che la piena adesione all'ESA porterebbe nuove opportunità di cooperazione per le aziende slovene e altre istituzioni, tuttavia la Slovenia dovrà aumentare i propri contributi all'ESA: in quanto membro associato sono previsti 20 milioni di euro nei prossimi tre anni, che raddoppierebbero in caso di piena adesione. Il Ministro dell'Economia Matjaž Han ha affermato che questi fondi dovrebbero essere considerati come un investimento per il futuro ed ha sottolineato che il settore spaziale sloveno ha registrato una rapida crescita da quando il paese è diventato membro associato dell’Agenzia europea. Il Paese sta inoltre intensificando la cooperazione bilaterale nel settore spaziale con paesi come Italia, Francia, Germania e Stati Uniti. (ICE LUBIANA)

Fonte notizia: media locali