Le esportazioni brasiliane di uova, considerando i prodotti freschi e trasformati, sono cresciute del 150% in volume nella prima metà dell'anno rispetto allo stesso periodo del 2022. Le informazioni provengono dall'Associazione brasiliana delle proteine animali (ABPA). Tra gennaio e giugno sono state esportate 16,6 mila tonnellate. Le entrate generate dalle esportazioni nel semestre sono state pari a USD 41,2 milioni, il 222,4% in più rispetto a quelle registrate nei primi sei mesi del 2022.Nel solo mese di giugno sono state esportate dal Brasile 4.600 tonnellate di uova, un volume superiore del 901,1% rispetto a quello registrato nel 2022. Per quanto riguarda i ricavi, l'aumento è stato del 608,6% nel periodo, con USD 11,6 milioni nel sesto mese dell'anno. Tra le principali destinazioni delle esportazioni, il Giappone appare come il principale importatore, con 6.900 tonnellate importate tra gennaio e giugno di quest'anno, un risultato superiore del 1.304% rispetto a quello registrato nello stesso periodo del 2022. Segue Taiwan, con 5.400 tonnellate.Gli Emirati Arabi Uniti figurano al terzo posto tra le principali destinazioni delle uova brasiliane. Il Paese arabo ha acquistato 781 tonnellate nei primi sei mesi di quest'anno, un volume inferiore dell'82% rispetto a quello del primo semestre dello scorso anno, pari a 4.300 tonnellate. (ICE SAN PAOLO)

Fonte notizia: Informativo dos Portos