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25 Luglio 2023

Spagna

SPAGNA: SECONDO PRODUTTORE AUTOMOBILISTICO IN EUROPA

Il quotidiano economico spagnolo Expansión riporta dati in crescita relativi alla fabbricazione di veicoli made in Spain nell’anno corrente.La Spagna rientra tra i dieci maggiori produttori mondiali di veicoli e si classifica seconda tra i Paesi UE. Secondo gli ultimi dati dell’OICA (2022), il primato UE è della Germania con 3.677.820 tra autoveicoli e veicoli commerciali prodotti rispetto ai 2.219.462 della Spagna. Il terzo posto è attribuito alla Francia, con la produzione di 1.383.173 unità.La pandemia di Covid-19 e, successivamente, la guerra in Ucraina avevano provocato una crisi di produzione del settore.Nel primo semestre del 2023 sono stati fabbricati 1,3 milioni di veicoli negli impianti spagnoli, con una crescita del 16% rispetto al primo semestre del 2022. Tuttavia, non si è ancora raggiunta la situazione pre-pandemica, in quanto si registra un -14,3% rispetto allo stesso periodo del 2019.Trend in crescita di 4,5 punti rispetto al 2022 anche per le esportazioni. Nel primo semestre del 2023 è stato esportato il 90,6% dei veicoli, quando il range tradizionale si attesta tra l’80 e l’85%.Più della metà dei veicoli prodotti in Spagna sono alimentati a benzina (56%), seguiti da quelli diesel (23,9%). Si rivela invece modesta la produzione di modelli elettrici (6,8%), ibridi (6%) e plug-in (6,3%).I leader del settore sono Stellantis e Volkswagen, che insieme vantano il 69% dei veicoli prodotti in Spagna nel primo semestre del 2023. L’analisi di Expansión rivela che i tre stabilimenti di Stellantis, tra i quali Vigo è il più produttivo a livello nazionale, hanno prodotto il 39,3% del totale dei veicoli fabbricati in Spagna nel primo semestre dell’anno corrente (517.335 unità) e che i due stabilimenti di Volkswagen ne hanno prodotto il 29,7% (392.000 unità).Renault, terzo produttore nazionale del semestre con il 12% (158.194 unità), Ford, Mercedes-Benz e Iveco hanno prodotto in totale i rimanenti oltre 400.000 veicoli assemblati tra gennaio e giugno 2023. (ICE MADRID)


Fonte notizia: Giornale economico Expansión