Le esportazioni dello Stato di San Paolo hanno chiuso il primo semestre dell'anno con un aumento dell'1,9%, secondo i dati del Ministero dell'Industria, del Commercio Estero e dei Servizi. Le vendite all'estero hanno totalizzato USD 33,1 miliardi, circa 1 miliardo in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. La performance di San Paolo è stata migliore e ha contribuito a risollevare la media nazionale, dato che le esportazioni brasiliane sono cresciute solo dell'1%. Inoltre, lo Stato da solo rappresenta il 20,5% delle vendite all'estero del Paese.Le due maggiori economie del mondo sono state anche le principali destinazioni delle esportazioni di San Paolo: gli Stati Uniti, che hanno acquistato USD 5,4 miliardi di merci dallo Stato, e la Cina, con spedizioni per USD 4,6 miliardi.L'indagine mostra anche un'agenda diversificata, dal momento che San Paolo esporta dai prodotti agricoli alle attrezzature ad alta tecnologia. Tra i principali prodotti venduti dallo Stato all'estero nel primo semestre figurano: veicoli, carne, soia, aerei, oli, cellulosa, succhi di frutta, attrezzature per l'ingegneria civile, zuccheri e melassa.Per aumentare le vendite di San Paolo all'estero, entro la fine dell'anno il Governo di SP dovrebbe raggiungere circa mille micro, piccole e medie imprese formate per l'esportazione da Exporta SP. Frutto di una partnership tra SDE e InvestSP, il programma è completamente online, gratuito e dura quattro mesi, durante i quali gli imprenditori partecipano a lezioni collettive e tutoraggio individuale, che permettono di discutere con uno specialista le esigenze specifiche di ogni azienda. (ICE SAN PAOLO)

Fonte notizia: Portal LogNews