Il ministro uscente dell'Economia e del Commercio, Amin Salam, ha incontrato mercoledì una delegazione della Banca Mondiale (BM) che lo ha ufficialmente informato dell'approvazione da parte del consiglio di amministrazione dell'istituto finanziario del progetto di sicurezza alimentare libanese, GATE (Green-Agri Food Transformation for Economic Recovery).  Quest'ultimo mira a rafforzare la sicurezza alimentare in Libano attraverso progetti di agricoltura, energia alternativa e irrigazione. Il costo totale del progetto è stimato in 210 milioni di dollari americani.  I partecipanti hanno discusso i prossimi passi ei ruoli dei ministeri interessati in vista del successo di questo progetto. Hanno inoltre convenuto di dare il slancio necessario a questo progetto per contribuire alla ricostruzione dell'economia nazionale. Va ricordato in questo contesto che il progetto GATE mira a sostenere gli investimenti al fine di migliorare la produttività e l'accesso al mercato nel settore agricolo. Dovrebbe sbloccare la crescita, creare posti di lavoro e migliorare gli standard di vita, soprattutto nelle zone rurali. L'obiettivo di sviluppo del progetto GATE è migliorare la resilienza degli agricoltori e delle piccole e medie imprese (PMI) nel settore agroalimentare libanese.     (ICE BEIRUT)

Fonte notizia: icebeyrouth.com