Il settore minerario è cresciuto del 6% nella prima metà del 2023, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, con entrate pari a R$ 120 miliardi. La riscossione delle imposte nella prima metà dell'anno è stata di R$ 41,4 miliardi, il 5,9% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. La raccolta di compensazioni finanziarie per l'esplorazione mineraria (Cfem) è stata di R$ 3,4 miliardi, con un aumento delle entrate dell'1,9%.La bilancia commerciale del settore minerario è stata di 13,66 miliardi di dollari, pari al 30% della bilancia commerciale brasiliana.Secondo Ibram, il prezzo del minerale di ferro nel primo semestre è stato inferiore di circa il 15% rispetto al primo semestre del 2022. Le importazioni di minerali sono diminuite del 34,2% in dollari e del 6% in tonnellate. Le esportazioni di minerali in tonnellate sono aumentate del 10,2%, ma sono diminuite del 5,77% in termini di dollari, a causa dei prezzi delle materie prime molto più bassi rispetto alla prima metà del 2022.Responsabile dell'occupazione diretta di oltre 206.000 persone, il settore minerario prevede investimenti per 50 miliardi di dollari entro il 2027, di cui oltre 6,5 miliardi saranno investiti in azioni socio-ambientali. (ICE SAN PAOLO)

Fonte notizia: CIMM