Il Direttore Generale della Syrian Grain Foundation, Abdul Latif Al-Amin, ha confermato che la Fondazione ha ricevuto, ad oggi, circa 770 mila tonnellate di grano in questa stagione, sottolineando  che le consegne continuano ancora, rilevando che la stagione è alla fine e che l'ultimo periodo per la consegna del grano è l'inizio del prossimo settembre, spiegando che il valore del grano consegnato ai contadini viene erogato successivamente, e ognuno viene pagato secondo le quantità offerte.  Al-Amin ha indicato che "i nostri affari per questa stagione vanno bene" in termini di copertura del grano rispetto alle quantità  consegnate nella scorsa stagione. Questo è dovuto al ritorno di molti agricoltori nelle loro terre e al miglioramento delle condizioni meteorologiche, le cui piogge hanno contribuito ad aumentare le rese produttive.  Le quantità di grano ricevute nel 2022 sono state pari a 521 mila tonnellate, che sono sicuramente piccole quantità e non sufficienti per giorni, e confrontando la percentuale con lo scorso anno, troviamo che c'è un buon aumento. Riguardo alla disponibilità di materiale di farina per garantire il fabbisogno del paese di una pagnotta, ha affermato: Sono stati conclusi contratti per l'importazione dal nostro fabbisogno, sottolineando che la società dispone di quantità sufficienti , cosa più importante, che ci sono nuovi contratti in corso per il grano, sottolineando che lo Stato tiene a che non ci siano mancanze. Al-Amin ha aggiunto: "Tutti i panifici e i forni in Siria ricevono quotidianamente la loro piena assegnazione di farina, sia nel settore pubblico che privato, e ha indicato che l'istituzione cerca costantemente di riabilitare i mulini e di eseguire la manutenzione necessaria per loro al fine di fornire i necessari quantitativi di farina.   (ICE BEIRUT)

Fonte notizia: alwatan.sy