Il 28 luglio la municipalità di Osaka ha annunciato di aver ricevuto la prima richiesta di autorizzazione da parte dei Paesi che parteciperanno all' “Expo 2025 Osaka”, necessaria per la costruzione dei padiglioni nazionali.  Si prevede che saranno necessari circa due mesi prima che la municipalità confermi la richiesta e che i lavori di costruzione avranno inizio non prima della fine di settembre.  Fino ad ora non era stata presentata alcuna domanda per ottenere i permessi di costruzione temporanea che devono essere presentati alla Città di Osaka per poter avviare i lavori. Ciò è dovuto alla carenza di manodopera nel settore edile e all'impennata dei prezzi dei materiali. Secondo fonti vicine all'industria edile e alla Japan Association for the 2025 World Exposition, le imprese di costruzione tendono ad evitare di realizzare strutture complesse come quelle  dei padiglioni nazionali nel timore che i costi superino quelli preventivati. I padiglioni nazionali dovranno essere costruiti a proprie spese dai singoli Paesi.  I nomi dei Paesi partecipanti non sono ancora stati resi pubblici. Tuttavia, tra i 56 padiglioni di cui e’ prevista la costruzione, quelli di Cina, Germania e Paesi Bassi hanno già reso noti i loro progetti.  (ICE TOKYO)

Fonte notizia: ASAHI SHIMBUN