La produzione di energia da pannelli fotovoltaici è aumentata di oltre il 30% a maggio, diventando per la prima volta la principale fonte di energia elettrica del Paese La produzione di energia elettrica da carbone in Bulgaria è diminuita del 58% su base annua a partire da maggio 2023, mentre la produzione di energia elettrica da pannelli fotovoltaici è aumentata di oltre il 30%, diventando per la prima volta la principale fonte del Paese. Questo è stato anche il motivo per cui il 20 e 21 maggio il mercato bulgaro dell'energia elettrica ha registrato i primi prezzi zero dell'elettricità. Nel 2022, il 52,3% della produzione di energia elettrica del Paese proveniva da centrali termoelettriche, mentre solo il 7% da energia solare ed eolica. Più di 35 gigawatt (GW) di progetti fotovoltaici ed eolici hanno richiesto uno studio sulle condizioni di connessione alla rete e, secondo l'APCTE, negli ultimi tre anni la Bulgaria ha praticamente raddoppiato la sua capacità fotovoltaica installata, portandola a 2,2 GW, mentre altri 700 MW dovrebbero essere messi in funzione nel 2023. Pertanto, la Bulgaria potrebbe superare l'obiettivo fissato nel Piano nazionale per l'energia e il clima di installare il fotovoltaico entro il 2030 con quasi sette anni di anticipo.  (ICE SOFIA)

Fonte notizia: BTA