Il litio sta attirando l'attenzione di nuovi investimenti nel settore dell'elettromobilità e dello sviluppo tecnologico. A tal punto che - per la prima volta - un'organizzazione multilaterale ha deciso di finanziare un progetto minerario. In questo caso, in Argentina, il quarto produttore mondiale di "oro bianco" dopo Australia, Cile e Cina. L'International Finance Corporation (IFC), il braccio finanziario della Banca Mondiale (BM), ha annunciato un prestito fino a USD 180 milioni alla società australiana Allkem, per lo sviluppo del progetto Sal de Vida nella provincia di Catamarca. Nel maggio 2023, Allkem e la società americana Livent hanno annunciato una fusione milionaria che, secondo le loro stime, le porterà a diventare il terzo operatore mondiale nel settore del litio. L'investimento annunciato comprende "USD 100 milioni dell'IFC e fino a USD 80 milioni di fondi mobilitati, il primo dell'istituzione multilaterale nell'estrazione del litio a livello globale", ha riferito l'istituzione finanziaria della BM. I fondi finanzieranno la costruzione e la gestione da parte di Allkem di un impianto di salamoia di litio per batterie a Sal de Vida, che si trova a 4.100 metri sul livello del mare nel Salar del Hombre Muerto; il progetto dovrebbe produrre 15.000 tonnellate all'anno nella sua prima fase. Il nostro investimento in Allkem rientra nella strategia dell'IFC di sviluppare catene di approvvigionamento globali che accelerino la transizione verso un futuro a basse emissioni di carbonio, creando al contempo posti di lavoro", ha dichiarato Makhtar Diop, direttore generale dell'IFC, in un comunicato. Il progetto "rafforzerà la posizione dell'Argentina come uno dei principali produttori di litio al mondo e contribuirà a stabilire elevati standard di sostenibilità per il settore", ha aggiunto. Secondo le stime dell'Agenzia Internazionale dell'Energia, l'offerta di questo minerale deve aumentare di sette volte entro il 2030 per raggiungere uno scenario di emissioni nette pari a zero entro il 2050. Sal de Vida si trova nel Triangolo del Litio, un'area geografica nelle Ande che comprende parti del Cile, della Bolivia e dell'Argentina e che contiene circa il 60% delle riserve identificate di questo metallo in salamoia. L'Argentina da sola rappresenta il 35% delle risorse mondiali di litio e si colloca al terzo posto a livello globale per le riserve accertate. L'amministratore delegato e direttore generale di Allkem, Martín Pérez de Solay, si è detto orgoglioso di "collaborare con CFI per garantire operazioni sicure e sostenibili, prodotti responsabili e comunità prospere a lungo termine". Secondo i dati del Ministero minerario nazionale, l'Argentina ha una capacità produttiva installata di 37,5.000 tonnellate di carbonato di litio e una produzione media annua di 33.000 tonnellate. Ci sono quattro progetti in costruzione, tra cui Centenario-Ratones della società francese Eramet, Sal de Oro della coreana POSCO e Tres Quebradas della cinese Zijin Mining Group. (ICE BUENOS AIRES)

Fonte notizia: Giornale CLARIN 25.07.23