L'azienda chimica giapponese Asahi Kasei intende commercializzare un nuovo metodo per produrre un ingrediente plastico dall'anidride carbonica e dall'acqua utilizzando l'elettricità, offrendo un potenziale elemento di svolta per la decarbonizzazione dell'industria della plastica.La tecnologia può essere utilizzata per produrre etilene, un materiale per le materie plastiche utilizzate nelle automobili e negli elettrodomestici che di solito deriva dal petrolio.Il processo di Asahi Kasei prevede che l'anidride carbonica gassosa e una soluzione elettrolitica a base di acqua vengano immesse in un dispositivo e separate da una membrana. L'elettricità viene fatta passare attraverso gli elettrodi, provocando una reazione chimica che produce etilene.Asahi Kasei ha applicato il know-how acquisito nella produzione di idrogeno e nella tecnologia dell'elettrolisi allo sviluppo della membrana di separazione. L'azienda ha anche esperienza nella tecnologia dei catalizzatori che favoriscono le reazioni chimiche.Asahi Kasei stabilirà prima di tutto, nel 2026, un impianto di produzione di prova su piccola scala in Giappone che richiede solo decine di kilowatt di elettricità, mentre la produzione in un impianto su larga scala con un sistema di classe 10.000kW è prevista entro il 2030.Il settore chimico giapponese è responsabile di circa il 10% di tutte le emissioni industriali di anidride carbonica del Paese, il secondo per entità dopo l'acciaio.  (ICE TOKYO)

Fonte notizia: NIKKEI ASIAN REVIEW