Continua l’operazione di seduzione nei confronti dell’Uganda da parte delle autorità tanzaniane per competere con il porto keniano di Mombasa, con l’Autorità Portuale della Tanzania (Tpa) che ha deciso di concedere un periodo di stoccaggio gratuito di 30 giorni agli importatori ugandesi nel porto franco di Dar es-Salaam. La decisione della Tpa è stata annunciata durante la recente conferenza logistica Fiata-Rame 2023, ospitata nella capitale ugandese Kampala.“La Tpa dispone di un capannone ugandese dedicato, che gli spedizionieri possono utilizzare in qualsiasi momento sia come centro di consolidamento che di deconsolidamento, soprattutto per le importazioni”, ha precisato Yesaya Masangya, responsabile marketing di Tpa, affermando che in tale ottica, saranno consentite anche esportazioni fino a 3.500 tonnellate a fini di consolidamento delle relazioni. “I 30 giorni offriranno agli spedizionieri una pianificazione delle importazioni più realistica e consentiranno di soddisfare i requisiti delle varie parti interessate”, ha aggiunto.In effetti, i rapporti mostrano che gli alti costi di trasporto sono la ragione principale per cui gli importatori ugandesi preferiscono il porto di Mombasa a quello di Dar es Salaam, svantaggiato anche dalla distanza dall’Uganda. Mentre la distanza da Dar es Salaam a Kampala, dove sono destinate la maggior parte delle importazioni ugandesi, è di circa 1.600 chilometri, da Kampala, la distanza da Mombasa a Kampala è di circa 1.200 chilometri.Secondo i dati disponibili, la Tanzania si è impegnata ad aumentare la capacità del porto di Dar es-Salaam a 30 milioni di tonnellate entro il 2030 da circa 17 milioni di tonnellate nel 2022.La Tpa gestisce i principali porti marittimi di Dar es Salaam, Tanga e Mtwara, insieme a piccoli porti come Kilwa, Lindi, Mafia, Pangani e Bagamoyo e i porti lacustri sul Lago Vittoria, Tanganica e Nyasa.L’Uganda è un mercato di transito strategico per Tpa. In virtù della sua posizione strategica, questo mercato è servito attraverso un efficiente sistema multimodale, con la rete ferroviario-lacustre dal Porto di Dar es Salaam a Jinja passando per Mwanza. (ICE ADDIS ABEBA)

Fonte notizia: InfoAfrica