Il governo israeliano si prepara ad ampliare il deficit fiscale per evitare un aumento dei prezzi del carburante. Nel bilancio statale per il 2023, approvato a maggio, sono stati stanziati 1,1 miliardi di shekel per mantenere i prezzi della benzina più bassi fino alla fine dell’anno. Degli 1,1 miliardi di shekel stanziati per ridurre le accise sul carburante, finora sono stati utilizzati circa 600 milioni di shekel. Nel solo mese di agosto, il Ministero delle Finanze ha perso 250 milioni di shekel in entrate per la riduzione della riscossione delle accise per mantenere invariati i prezzi del carburante. In altre parole, il 25% del budget stanziato è stato utilizzato in agosto, e i fondi necessari a settembre per mantenere invariati i prezzi della benzina saranno probabilmente superiori.Secondo gli esperti, se non si verifica un rafforzamento significativo dello shekel o un calo dei prezzi del petrolio, lo stanziamento appostato non sara' sufficiente a coprire il periodo ottobre-dicembre. (ICE TEL AVIV)

Fonte notizia: Globes