A partire dal 10 agosto, il governo cinese ha revocato il divieto di recarsi in viaggio di gruppo in Giappone. Stando a un'indagine governativa relativa ai visitatori stranieri in Giappone, nel 2019 gli acquisti da parte dei turisti cinesi hanno rappresentato il 30% del valore totale speso dalla totalità dei visitatori stranieri nel Paese. Numerosi turisti cinesi acquistavano cosmetici e/o farmaci giapponesi ed infatti per molti produttori di cosmetici nipponici, incluse le grandi case come Shiseido e Kosé, la Cina rappresenta il loro mercato principale.Di recente, tuttavia, si è verificato un cambiamento in questa tendenza: i prodotti coreani, che negli ultimi anni hanno acquisito una grande popolarità anche in Giappone, stanno iniziando a penetrare nel mercato cinese. In aggiunta a ciò i consumatori cinesi hanno cominciato ad acquistare i cosmetici "Made in China" di alta qualità che iniziano a fare la loro comparsa sul mercato interno. Quindi, a differenza degli anni passati, i cosmetici giapponesi non sono più gli unici prodotti ad essere richiesti in Cina. I produttori giapponesi dovranno pertanto individuare una strategia per confrontarsi con questa nuova tendenza, non potendo più contare troppo o solo sul mercato cinese e sulla domanda dei turisti provenienti da quel Paese. (ICE TOKYO)

Fonte notizia: Sankei Shimbun 25/08/2023