Il Ministro dell'Ambiente, Akihiro Nishimura, ha affermato che il Governo giapponese prevede di abbreviare le procedure relative alla valutazione ambientale per le aziende che costruiranno parchi eolici offshore, sottolineandone "l'enorme potenziale" per il Giappone.Una valutazione ambientale ordinaria richiede diversi anni per essere completata. Il processo abbreviato renderebbe superflue due delle quattro fasi principali per i potenziali gestori di parchi eolici. Il Ministero dell'Ambiente eseguirà le fasi iniziali del processo, comprese le valutazioni in loco, prima della selezione di un gestore di parchi eolici. Successivamente l'operatore vincitore della selezione sarà responsabile del resto della procedura. Si auspica che questo nuovo tipo di approccio faccia risparmiare tempo e fatica alle imprese di energia eolica offshore,  promuovendo la crescita del settore. L'obiettivo fissato dal Governo e' che nell'anno fiscale che si concluderà a marzo 2031 l'energia eolica e le altre fonti rinnovabili rappresentino il 36-38% della fornitura elettrica del Giappone.Tokyo mira a garantire 10 gigawatt di produzione di energia eolica entro il 2030, equivalenti a 10 reattori nucleari. (ICE TOKYO)

Fonte notizia: NIKKEI ASIAN REVIEW