Il governo ha deciso di indire una gara d'appalto per l'esplorazione e la prospezione di petrolio e gas nel blocco 1-26 Khan Tervel, nel Mar Nero. Si tratta di un blocco di 4 032 chilometri quadrati nelle acque bulgare. Attualmente, l'esplorazione offshore è in corso solo nel blocco Khan Asparuh, che si trova a nord di Khan Tervel. Il processo è in una fase molto più avanzata e comprende anche la trivellazione. Il titolare è un consorzio tra TotalEnergies e OMV Petrom. Le prime esplorazioni nella regione sono state effettuate nel periodo 2002-2008 dalla società Vintage Petroleum International, ma le perforazioni non erano mai state effettuate. A ovest di Khan Tervel, invece, si trova Khan Kubrat (precedentemente chiamato Silistar), dove Shell ha ottenuto il diritto di esplorare gli idrocarburi nel 2015, ma senza successo. Ai potenziali offerenti per il Blocco 1-26 Khan Tervel viene ora offerta una licenza di prospezione ed esplorazione di cinque anni, con il diritto a tre estensioni di due anni. Il programma di lavoro dovrebbe prevedere, come minimo, indagini sismiche 3D, la preparazione di un modello geologico per delineare i potenziali obiettivi di perforazione, una valutazione del potenziale petrolifero e l'eventuale perforazione di un pozzo esplorativo. Il deposito per la partecipazione alla gara è di 15 mila BGN. I potenziali offerenti devono aver generato un fatturato netto totale di almeno 150 milioni di euro negli ultimi tre esercizi finanziari. Devono disporre del software per analizzare i dati sismici raccolti e degli esperti necessari.  (ICE SOFIA)

Fonte notizia: Sega news