Il governo dell’Etiopia ha avviato un documento di studio per garantirsi un prestito di 300 milioni di dollari da parte della Banca Mondiale per il suo prossimo progetto, “Collegamenti rurali per la sicurezza alimentare”. Lo riporta Addis Standard. Bezawit Tesfaye, rappresentante della Banca Mondiale, ha annunciato durante la cerimonia di lancio che lo studio dovrebbe essere completato entro marzo 2024, con l’inizio dell’implementazione nell’aprile 2024.Nel 2021, il governo ha richiesto un prestito alla Banca Mondiale per progetti infrastrutturali stradali e oggi la valutazione del progetto è giunta alla fase finale.L’obiettivo principale del progetto è costruire 108.797 chilometri di strade rurali, collegando 5.921 kebeles (la più piccola unità amministrativa del sistema etiope, equivalente a un quartiere) che attualmente non dispongono di strade praticabili in tutte le stagioni. Si prevede che la Banca Mondiale coprirà circa il 40% del costo del progetto, stimato in 774 milioni di dollari.Con una popolazione di oltre 120 milioni di abitanti, circa l’80% degli etiopi risiede in aree rurali con infrastrutture stradali insufficienti. Inoltre, il 66% della forza lavoro del paese è impegnata nel settore agricolo, dove la produttività rimane bassa. (ICE ADDIS ABEBA)

Fonte notizia: InfoAfrica