Essendo sottoposte a turni rigorosi, percorsi complicati e a scenari diversi con altitudini, climi e geografie variabili, le macchine impiegate nell'industria mineraria richiedono una manutenzione costante, che deve essere effettuata da personale qualificato e con gli strumenti e le tecnologie appropriate. Questa è un'attività fondamentale per raggiungere tutti gli obiettivi di un progetto con buoni risultati. Negli anni, queste operazioni hanno assunto grande importanza, poiché l'attività mineraria è immersa in un mercato altamente competitivo in cui la produzione non può fermarsi. Per questa ragione, garantire la funzionalità, la redditività e le prestazioni corrette delle macchine è essenziale per l'attività commerciale. Il settore minerario dispone di diversi tipi di attrezzature destinate alle diverse fasi del processo estrattivo e produttivo. Si hanno, ad esempio, attrezzature per la perforazione, l'estrazione, il trasporto e il carico che si trovano nella zona di campo della miniera, così come mulini, frantoi e altre grandi macchine che si trovano nella fabbrica di lavorazione. Attualmente, esistono tre tipi di manutenzione: preventiva, predittiva e correttiva. Il primo di essi è il più comune in tutti i tipi di industria, poiché consente di ridurre notevolmente i danni e di anticipare eventuali problemi, evitando che si verifichino e riducendo così i costi annuali di manutenzione. Inoltre, avere macchine in buone condizioni aumenta la sicurezza non solo dell'attrezzatura, ma anche dell'area di lavoro e delle persone coinvolte. Pertanto, questa procedura si basa su studi statistici, sullo stato della macchina, sulla posizione delle installazioni, sulle condizioni elettriche, sui dati forniti dal produttore. (ICE SANTIAGO)

Fonte notizia: Rumbo Minero