La Bulgaria è il primo Paese dell'Europa orientale a entrare a far parte di ELLIS (European Laboratory for Learning and Intelligent Systems), la più importante rete europea per lo sviluppo dell'intelligenza artificiale. Attraverso l'Istituto di Informatica, Intelligenza Artificiale e Tecnologia (INSAIT) e il "St. Kliment Ohridski", si sta costituendo il primo punto della rete nella regione: "ELLIS Unit Sofia". Il primo ministro Acad. Nikolay Denkov ha lanciato ufficialmente la partnership insieme all'"architetto" dell'INSAIT prof. Martin Vechev e il rettore dell'Università di Sofia prof. Anastas Gerdzhikov. La creazione dell'Istituto e l'ammissione della Bulgaria alla rete europea sono dovute all'impegno sistematico di diversi governi. Il lancio del primo Programma operativo "Scienza e istruzione per la crescita intelligente", finanziato dalle istituzioni europee, la costruzione dei Centri di eccellenza e dei Centri di competenza, il finanziamento sistematico della Roadmap nazionale per le infrastrutture scientifiche, attraverso la quale anche l'INSAIT riceve un sostegno, l'istituzione delle prime università di ricerca nel 2021 sono solo alcuni dei fattori che consentono di realizzare le idee degli scienziati bulgari. La chiave del successo di INSAIT è nella collaborazione con i partner svizzeri: il governo, attraverso il programma di ricerca bulgaro-svizzero, e due delle principali università del mondo, il Politecnico federale di Zurigo (ETH) e l'Ecole Polytechnique de Lausanne (EPFL). L'adesione a ELLIS è limitata alle organizzazioni di ricerca che hanno dimostrato risultati a livello globale nel campo dell'intelligenza artificiale e che impiegano scienziati con una comprovata esperienza di contributo. Attualmente, i membri europei della rete sono solo 39. "Con l'ingresso di INSAIT in ELLIS, la Bulgaria entra a far parte della Champions League dell'intelligenza artificiale. L'INSAIT è il primo istituto di questo tipo nell'Europa orientale. È stato creato in collaborazione con l'Università di Sofia. È un progetto congiunto dell'Università di St. Kliment Ohridski e degli svizzeri ETH di Zurigo e EPFL. Lo Stato investirà nell'Istituto per l'informatica, l'intelligenza artificiale e la tecnologia circa 170 milioni di BGN in 10 anni. Fonte: Infobusiness   (ICE SOFIA)

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