La Commissione Economica per l’America Latina e i Caraibi ha presentato il suo rapporto sugli investimenti esteri diretti nella regione, che sono aumentati del 55,2% nel 2022 e hanno raggiunto il loro massimo valore storico.Il rapporto indica che Cuba ha registrato un progresso negli Investimenti Diretti Esteri (IDE) nel 2022 con l’installazione di 35 nuove imprese con capitale straniero, 18 in più rispetto al 2021, secondo i dati offerti oggi dalla CEPAL. La somma incassata è stata di oltre 400 milioni di dollari, 200 milioni in più rispetto all'anno precedente.I settori prioritari per il Paese caraibico sono la produzione alimentare, con la quota del 28%, il turismo (18%), il petrolio (16%) e l'industria (14%), precisa l'agenzia delle Nazioni Unite. Ha aggiunto inoltre che le principali opportunità sono legate alla promozione delle esportazioni, molto importanti per l'ottenimento di valuta estera, date le restrizioni all'accesso ai mercati internazionali che presenta l'isola caraibica a seguito dell'embargo degli Stati Uniti.Nel potenziale di Cuba, il rapporto menziona i prodotti biofarmaceutici, le esportazioni tradizionali come nichel, rum, tabacco, zucchero, tra gli altri, e l’esplorazione di nuove scommesse come il cobalto, che è un minerale di cui l’isola possiede la riserva del terzo mondo.Inoltre, ci sono servizi informatici e professionali in cui Cuba conta un gran numero di laureati. (ICE L'AVANA)

Fonte notizia: CUBADEBATE