Nel mese di agosto, la produzione di autovetture è stata di 63.455 unità, secondo quanto riportato dall'Associazione dei costruttori automobilistici (Adefa). Ciò rappresenta una crescita del 17,4% su base annua. È stato anche il miglior mese dell'anno in termini di volume di attività - superando le 61.104 unità di marzo - e il quinto miglior agosto degli ultimi due decenni, secondo i dati dell'associazione. È stato inferiore all'agosto 2011 (81.868 unità), 2012 (77.273), 2010 (69.982) e 2013 (67.143).La pietra miliare è stata segnata in un contesto in cui, mese dopo mese, le case automobilistiche devono superare sempre più sfide per mantenere le linee di produzione senza interruzioni.  In particolare, per sostenere i flussi di fornitura dei fattori produttivi, limitati dall'approvazione delle autorizzazioni all'importazione e dal pagamento dei fornitori esteri.Tra gennaio e agosto, l'industria ha accumulato una produzione di 408.486 veicoli passeggeri e utilitari, il 19,5% in più rispetto agli otto mesi del 2022.L'anno scorso sono state prodotte 536.893 unità, il 23,6% in più rispetto al 2021 e l'anno migliore per il settore dal 2014. Per il 2023, l'industria prevede 600.000 unità, ben lontane dal milione sognato poco più di cinque anni fa come cifra da raggiungere quest'anno.Ad agosto, le esportazioni hanno totalizzato 28.862 unità. Praticamente lo stesso di luglio - 0,7% in più - e un calo dell'11,1% rispetto ai volumi dello stesso mese del 2022. Secondo le fonti del settore, ciò è dovuto a due fattori. Il maggiore orientamento delle unità prodotte nel Paese verso il mercato interno - conseguenza della necessità di mantenere la domanda alimentata senza l'apporto di auto importate - e la perdita di alcune navi.Di conseguenza, le vendite all'estero hanno rappresentato il 45,5% della produzione del mese. A luglio, la percentuale era del 58,2%. Nell'agosto 2022, la percentuale era del 60,1%.In otto mesi, l'industria ha esportato 209.569 veicoli, con un incremento annuo del 7,2%, pari al 51% della produzione del periodo. Il Brasile è stato il principale acquirente: 132.799 unità.Nel frattempo, le vendite al mercato interno hanno registrato un volume di 30.294 unità. Le case automobilistiche hanno venduto ai propri concessionari il 2% in meno di auto rispetto a luglio e il 3,8% in più rispetto all'agosto dello scorso anno. Le consegne da inizio anno hanno totalizzato 268.083 unità, l'11,8% in più rispetto agli otto mesi del 2022.I veicoli nazionali hanno avuto l'impatto maggiore: hanno rappresentato 27.078 vendite all'ingrosso nel mese, il 25,7% in più rispetto a luglio e il 52,6% in più rispetto ad agosto 2022. Da gennaio, le consegne di autovetture di produzione nazionale sono aumentate del 41,4%, raggiungendo le 182.995 unità."Il settore è riuscito a mantenere il ritmo industriale in un contesto difficile, che speriamo di sostenere lavorando insieme al governo su alcuni aspetti operativi, che sono in via di risoluzione", ha dichiarato Martin Galdeano, presidente dell'Adefa.L'Adefa ha anche celebrato il raggiungimento, il mese scorso, di una nuova pietra miliare per l'industria automobilistica: la produzione della 20 milionesima unità dal 1961, anno in cui l'ente è nato e ha iniziato a rilevare i record di produzione di veicoli nel Paese, nel 1961. (ICE BUENOS AIRES)

Fonte notizia: Giornale EL CRONISTA 06/09/2023