l business del franchising cresce anno dopo anno. Nonostante il contesto di incertezza generato dalle elezioni presidenziali di ottobre, nell'ultimo quadrimestre si è registrato un aumento del 10% delle aperture rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.I dati si basano su un rapporto preliminare dell'Associazione argentina dei marchi e dei franchising (AAMF). Tuttavia, l'organizzazione chiede riforme fiscali e del lavoro per continuare a crescere nel Paese."Con l'imminente cambio di governo, ciò che chiediamo è una riforma fiscale e una riforma del lavoro, in modo che i franchising possano crescere di più in Argentina", ha dichiarato Susana Perrotta, presidente dell'AAMF, durante l'Expo Economia, Finanza e Investimenti (EFI), che ha riunito i rappresentanti dei marchi di franchising e dell'Associazione nello stesso panel.Tra le rivendicazioni Perrota ha chiesto "un tasso di cambio unico" e lo sblocco del tetto alle importazioni. Due fattori che definisce fondamentali per consentire alle imprese in franchising di espandersi maggiormente.A questo proposito, Gabriel Sperandini, 2° vicepresidente dell'AAMF e amministratore delegato della gelateria Persicco, ha affermato che oggi è un compito difficile ottenere le forniture: "Ci sono problemi con il tergopol, ad esempio. Questo rende i prezzi dei nostri fornitori più cari e ci costringe ad adeguare i nostri bilanci praticamente di settimana in settimana", ha spiegato l'imprenditore. Oggi, Persicco non si concentra solo sui propri locali, ma anche sul canale della ristorazione e del catering."È importante che la morsa venga rilasciata per facilitare il lavoro quotidiano delle aziende che lavorano con il formato franchising. È una richiesta che avanzeremo qualunque sia il risultato dopo ottobre", ha detto.Christian Finkelstein, direttore commerciale di Arredo, ha riconosciuto che oggi i passaggi per aprire una nuova filiale sono molto complessi. "Aprire un negozio dovrebbe essere più semplice, chiediamo più velocità in termini di autorizzazioni", ha detto l'imprenditore.Nel 2022, la gastronomia è stata il settore più importante all'interno del sistema di franchising. I dati dell'AAFM mostrano che il 41% dei franchising si trova in questo settore. Nel 2023, la tendenza continua ad aumentare.L'indagine sui marchi in franchising ha mostrato che il 93% ha aumentato la propria rete per un totale di 1753 punti vendita, pari a una crescita del 13,3% rispetto al 2021."È in contrasto con altri periodi di speculazione. I clienti sono più ansiosi di concludere affari. Entro la fine dell'anno, stimiamo di aprire 12 negozi di diversi marchi e in diversi formati", ha aggiunto Francisco Bazán, direttore dell'espansione del Gruppo DG, proprietario delle pizzerie Kentucky e Sbarro, della rete di ristoranti Dandy e di Chicken Chill. (ICE BUENOS AIRES)

Fonte notizia: Giornale EL CRONISTA 06/09/2023