La trading company giapponese Itochu investirà nel settore dei parchi batterie per l'accumulo di energia da fonti rinnovabili. L'uso diffuso di questo tipo di stoccaggio su larga scala potrebbe portare ad un utilizzo efficace dell'energia rinnovabile in Giappone, ancora non al passo con Stati Uniti ed Europa.Itochu collaborerà con l'australiana Akaysha Energy, azienda che produce batterie di accumulo per generare energia rinnovabile. Le due società intendono avviare un'attività legata alle batterie di accumulo in 10-20 località dislocate principalmente in Giappone.La carenza di capacità disponibile nelle linee di trasmissione nel Paese costituisce un problema serio che provoca interruzioni temporanee nelle operazioni di generazione di energia da fonti rinnovabili quali l'energia solare ed eolica.Attraverso investimenti, prestiti e altre agevolazioni, Itochu prevede di sviluppare fino a 20 batterie di accumulo su larga scala entro il 2030. La capacità totale sarà di 1.000 MWh, con l'obiettivo di conquistare una quota del 10%-20% del mercato nazionale dell'accumulo di energia rinnovabile.Nel prossimo decennio, il governo giapponese prevede di investire nella trasformazione "green" 150.000 miliardi di Yen (oltre 900 milioni di Euro), includendo sia fondi pubblici che privati, nel tentativo di supportare la diffusione delle batterie di accumulo di grandi dimensioni. (ICE TOKYO)

Fonte notizia: NIKKEI ASIAN REVIEW