Il Gruppo Stellantis (https://www.stellantis.com/en) sta valutando la possibilità di installare una gigafabbrica di batterie nel suo stabilimento di Figueruelas (Saragozza). Questo progetto è subordinato alla concessione delle sovvenzioni governative richieste nell’ambito del secondo bando del Progetto Strategico per la Ripresa e la Trasformazione Economica del Veicolo Elettrico e Connesso (P.E.R.T.E. - V.E.C. II), dotato di 837 milioni di euro per sostenere la produzione di batterie per la filiera dei veicoli elettrici e connessi.L'azienda auspica di ricevere circa 200 milioni di aiuti governativi per questo progetto nell'ambito del Perte VEC II. La gigafabbrica, data la capacità industriale di Stellantis in Spagna, dovrebbe essere la più grande in Spagna, superando i 40 gigawatt (espandibili a 60) della fabbrica VW di Sagunto (Valencia).L'avvio di questa gigafactory, oltre alle sovvenzioni governative, è anche subordinato all'assegnazione agli stabilimenti di Figueruelas e Vigo della piattaforma STLA Small per la prossima generazione di veicoli elettrici dell'azienda. Con questo obiettivo, Stellantis ha presentato anche un secondo progetto al nuovo  P.E.R.T.E. del settore, a sostegno del comparto dell'auto elettrica e connessa - dotato di 559 milioni -, in cui punta a ottenere circa 100 milioni di sovvenzioni.L'ottenimento di questo sostegno pubblico è fondamentale per la decisione definitiva di Stellantis di produrre la piattaforma STLA per piccoli veicoli elettrici in Spagna, una decisione che garantirà il futuro degli impianti spagnoli oltre il 2030. Inoltre, l'arrivo di questa tecnologia negli stabilimenti spagnoli di Stellantis aprirà le porte alla costruzione della già citata gigafactory di batterie a Figueruelas.Nel caso in cui Stellantis riceva gli aiuti previsti nell'ambito delle due linee del  P.E.R.T.E. VEC II (200 milioni per la gigafabbrica e 100 milioni per la piattaforma STLA) ci sono buone possibilità che il gruppo franco-italiano-americano realizzi il suo megaprogetto industriale in Spagna, che potrebbe essere accompagnato da investimenti per oltre 4 miliardi di euro, data la forte presenza dell'azienda in Spagna.Attualmente, lo stabilimento di Figueruelas assembla modelli basati sulla piattaforma CMP, ma il gruppo ha annunciato che dal 2025 commercializzerà solo veicoli basati sulla nuova piattaforma, da qui l'importanza del suo arrivo nei centri spagnoli. (ICE MADRID)

Fonte notizia: Giornale economico Expansión