Il processo di tintura noto come SFD (Supercritical Fluid Dyeing), che utilizza l'anidride carbonica supercritica (ossia in uno stato intermedio tra quello gassoso e quello liquido), sta attirando l'attenzione come un metodo di tintura per tessuti che non utilizza l'acqua. Nonostante la tecnologia fosse stata introdotta oltre 10 anni fa, non si era diffusa a causa degli elevati investimenti iniziali richiesti e di problematiche di natura tecnica.A fronte di un crescente interesse per la sostenibilità e la salvaguardia delle risorse idriche, tuttavia, tale metodo comincia a prendere piede anche in Giappone. YKK Corporation, iI colosso giapponese delle zip, sta gia' applicando questa tecnologia nelle cerniere di sua produzione mentre Stylem Takisada-Osaka Co., Ltd., un'azienda leader del settore tessile, ha cominciato a vendere stock di tessuti per i quali e' stato utilizzato questo processo di tintura.L'Agenzia governativa giapponese NEDO (New Energy and Industrial Technology Development Organisation) sta conducendo delle ricerche per valutare le effettive possibilità di inserimento di questa tecnologia e le aspettative per una sua diffusione su larga scala sono elevate. (ICE TOKYO)

Fonte notizia: SENKEN SHIMBUN