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19 Settembre 2023

Giappone

PER LA PRIMA VOLTA I CITTADINI DI 80 ANNI E OLTRE HANNO SUPERATO IL 10% della popolazione giapponese

In Giappone, per la prima volta i cittadini di 80 anni e oltre hanno superato il 10% della popolazione. Il numero di persone appartenenti a questa fascia d'età è aumentato di 270.000 unità rispetto all'anno precedente, raggiungendo il 10,1% della popolazione totale del Paese, che ammonta a circa 124,6 milioni di persone. Lo ha reso noto il Ministero degli Affari Interni e delle Comunicazioni in vista della "Giornata del Rispetto degli Anziani" che e' stata celebrata il 18 settembre.Un altro record riguarda le persone di 65 anni e più. Definiti "anziani" in Giappone, con 36,2 milioni di persone essi rappresentano il 29,1% della popolazione totale, il che significa che il Paese continua ad avere la più alta percentuale di questa fascia di età a livello mondiale. L'Italia e la Finlandia sono al secondo e terzo posto, con gli ultrasessantacinquenni che rappresentano il 24,5% e il 23,6% delle rispettive popolazioni.Con 20,5 milioni di persone le donne rappresentano il 56,6% della popolazione anziana del Giappone, rispetto agli uomini che si attestano a 15,7 milioni. La differenza sarebbe dovuta al fatto che le donne hanno un'aspettativa di vita media più lunga.Gli anziani di età pari o superiore ai 75 anni rappresentano il 16,1% della popolazione totale, ovvero 20,05 milioni di persone, superando per la prima volta la soglia dei 20 milioni. Ciò sarebbe dovuto al fatto che alcuni dei "baby boomer" del dopoguerra, nati tra il 1947 e il 1949, hanno raggiunto i 75 anni.La quota di anziani aumenta di anno in anno. Secondo l'Istituto nazionale di ricerca sulla popolazione e la sicurezza sociale, la percentuale dovrebbe raggiungere il 34,8% nel 2040, quando la cosiddetta "seconda generazione dei baby-boomer", ovvero i nati tra il 1971 e il 1974 da genitori baby boomers del secondo dopoguerra, avranno raggiunto i 65 anni o più. (ICE TOKYO)


Fonte notizia: JAPAN TIMES