News dalla rete ITA

22 Settembre 2023

Giappone

LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE GIAPPONESI FANNO FATICA A RIDURRE LE EMISSIONI

Con l'aggravarsi del riscaldamento globale cresce il numero delle piccole e medie imprese giapponesi (PMI) che si adoperano per ridurre le emissioni di gas serra nell'ambito dei loro processi produttivi.Secondo il Ministero dell'Economia, del Commercio e dell'Industria le PMI emettono, secondo le stime, tra i 120 e i 250 milioni di tonnellate di gas serra all'anno, pari al 10%-20% delle emissioni totali del Paese.La legge sulla promozione delle misure per far fronte al riscaldamento globale rende obbligatorio per le aziende che emettono 3.000 o più tonnellate di gas serra all'anno comunicare il quantitativo delle proprie emissioni alle autorità competenti. Molte PMI, che rappresentano il 99,7% di tutte le aziende in Giappone, sono tuttavia esenti da quest'obbligo, per cui  le loro misure per ridurre le emissioni di CO2 presentano dei ritardi rispetto alle grandi aziende. Nel frattempo, aziende di calibro globale - come la Toyota Motor Corp. - puntano a ridurre le emissioni di CO2 lungo l'intera catena di fornitura, comprese le PMI responsabili dell'approvvigionamento, della distribuzione fisica e dello smaltimento delle materie prime.Stando a un sondaggio condotto lo scorso agosto dall'Istituto di ricerca della Japan Finance Corporation su 1.666 PMI, il 44,9% di esse sta tentando di ridurre le emissioni di CO2 mentre oltre il 70% ha affermato che intensifichera' gli sforzi in tal senso. Dall'altro lato, però, i dirigenti delle PMI nutrono ancora profonde preoccupazioni in merito al possibile aumento dei costi e alla mancanza di know-how su come affrontare il problema.Nel 2021, il governo ha definito i termini di una politica di promozione della neutralità delle emissioni di carbonio lungo le catene di approvvigionamento e ha istituito una serie di programmi di sovvenzioni e prestiti a tasso agevolato per le imprese che adottano attrezzature per ridurre le emissioni di CO2.Nel giugno di quest'anno, il Ministero dell'Ambiente ha selezionato 16 aree, tra cui la città di Akita e le Prefetture di Aichi e Kyoto, come distretti modello in cui i governi locali, le istituzioni finanziarie e le camere di commercio e industria stanno collaborando per sostenere gli sforzi verso la neutralità di carbonio delle PMI nelle loro comunità. (ICE TOKYO)


Fonte notizia: Yomiuri Shimbun