BHP, compagnia mineraria australiana, sta concentrando i propri sforzi sull’esplorazione ed estrazione del rame in Sud America, soprattutto in Perù e Cile, in risposta alla crescente domanda di questo metallo per sostenere le iniziative di transizione energetica. BHP è presente in Perù da più di 10 anni, coordinando le attività di esplorazione nel Paese e possedendo il 33,75% di Antamina, un'importante miniera peruviana.L'attenzione strategica di BHP sulle materie prime è quella di orientarsi verso quelle che si prevede saranno fondamentali in futuro, come il rame, a causa della sua rilevanza nella transizione energetica globale. Il Sud America, in particolare Perù e Cile, rappresenta un’area dal grande potenziale nella produzione del rame, essendo il Perù il secondo produttore mondiale di questo metallo.BHP è aperta ad esplorare opportunità di crescita in Perù e in altre parti delle Americhe. Il programma, che cerca partnership con aziende più piccole, è stato implementato in Perù come un modo per generare sinergie ed espandere la capacità di esplorazione. L'azienda ricerca progetti e aziende attraenti per costituire joint venture, fornendo risorse e capacità per il loro sviluppo.Il Perù si posiziona come un Paese con un enorme potenziale nella produzione di rame, essenziale per le proiezioni della domanda futura.  (ICE SANTIAGO)

Fonte notizia: Mineria hoy