News dalla rete ITA

24 Settembre 2023

Angola

ANGOLA: CONTINUANO AD AUMENTARE LE IMPORTAZIONI DI CARNE

Luanda – Il 29,2% in più per il pollo, il 23,4% in più per il manzo e il 4,8% per il maiale, per un totale di 289,2 milioni di dollari: i dati relativi al settore della carne diffusi da Programa de Apoio à Produção, Diversificação das Exportações e Substituição (Prodesi) mostrano che le importazioni in Angola continuano a crescere, con la produzione nazionale che non riesce a guadagnare terreno.La carne di pollo, che continua ad essere il prodotto Prodesi più importato, ha avuto un incremento di quasi il 30% in valore rispetto allo stesso periodo del 2022, e di quasi il 20% in quantità, dalle 133,79 mila tonnellate dello scorso anno a 159,65 tonnellate quest’anno. È importante notare che all’aumento delle importazioni ha contribuito l’ingresso delle cosce di pollo nella Riserva Alimentare Strategica, un prodotto che proviene principalmente dall’estero e che i produttori nazionali hanno difficoltà a offrire, portandoli a disinvestire in questo segmento e lasciando poco spazio alla produzione nazionale.Per quanto riguarda la carne suina, le importazioni sono passate in Angola da 50,65 milioni di dollari nel 2022 a 53,1 milioni di dollari nel 2023. Da notare che una parte di questa somma è destinata all’industria dei salumi nazionali, mentre le più grandi unità industriali di salumi lavorano con carcasse di maiale importate.Per quanto riguarda la carne bovina, dove vi è stato un forte investimento da parte del governo angolano nella promozione della produzione e nelle infrastrutture di macellazione e commercializzazione, per ora non ci sono risultati. Nei primi sette mesi dell’anno le importazioni sono aumentate nuovamente ad un ritmo superiore al 20%: il 23,4% in più in valore (32,43 milioni di dollari) e il 20,7% in più in quantità (12,42 mila tonnellate). Il differenziale del 2,7% nei tassi di crescita in quantità e valore riflette l’aumento dei prezzi medi sui mercati internazionali (ICE LUANDA)


Fonte notizia: www.infoafrica.it - e stampa locale