Yaoundé – L’Università di Bamenda, nella regione nord-occidentale del Camerun, dovrebbe presto ospitare un programma di formazione in sicurezza informatica e crittografia, finanziato dalla cooperazione belga. Questa iniziativa, sostenuta da un progetto per la creazione di un centro di ricerca sulla sicurezza informatica in Camerun, è stata presentata il 31 agosto al ministro dell’Istruzione Superiore camerunese, da funzionari dell’Ambasciata belga e dell’Università Libera di Bruxelles. Lo riferisce il portale Invest in Cameroon, fornendo ulteriori informazioni.Il costo del finanziamento messo a disposizione dal Belgio, nell’ambito di questo programma di formazione, non è stato reso noto. Sappiamo però che il programma sarà finanziato dal governo belga per un periodo di cinque anni, prima di essere ripreso dal governo camerunese, attraverso il ministero dell’Istruzione Superiore. Da buone fonti, il programma fornirà formazione accademica e professionale fino al dottorato. Per fare ciò, fino al 10 settembre 2023, apprendiamo, è in corso un bando per reclutare studenti.L’offerta del governo belga si inserisce in un contesto di crescente insicurezza nel cyberspazio in Camerun, secondo l’Agenzia nazionale per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (Antic). Secondo questa struttura pubblica, tra le attività criminali informatiche individuate nel Paese, figurano lo “scamming” (frode finanziaria su Internet), lo “skimming” (frode con carte di credito), la frode Simbox (casella utilizzata per fatturare il traffico telefonico internazionale presso tariffa nazionale), il “web defacement” (modifiche non autorizzate alla home page di un sito web), o addirittura lo “spoofing” (furto di identità).L’Antic rivela inoltre che queste attività di criminalità informatica hanno causato perdite finanziarie per 12,2 miliardi di FCFA all’economia camerunese nel 2021. Sono state evidenziate 27.052 vulnerabilità nei sistemi di sicurezza informatica di strutture pubbliche e private (ministeri, operatori di telecomunicazioni, banche, strutture della pubblica amministrazione) del Paese, nello stesso anno (ICE LUANDA)

Fonte notizia: www.infoafrica.it - e stampa locale