Luanda – La costruzione della metropolitana di superficie nella città di Luanda, capitale dell’Angola, è stata analizzata ieri dal Consiglio Nazionale dei Lavori Pubblici, nell’ambito del miglioramento della mobilità nella città e nelle zone circostanti.A margine dell’incontro, svoltosi a porte chiuse sotto la guida del ministro aggiunto per il Coordinamento economico, José de Lima Massano, il segretario del Consiglio nazionale dei lavori pubblici, António Resende, ha confermato lo stato di avanzamento dei lavori di costruzione della metropolitana di superficie, senza però anticipare le date.“Ci stiamo ancora occupando di alcuni aspetti della Metropolitana di Superficie, che copre tutta la città. Stiamo valutando quale sia il ramo principale e prioritario da costruire”, ha spiegato il responsabile, sottolineando che lo stesso ramo attraverserà le zone a più alta densità di popolazione.L’inizio dei lavori della metropolitana di superficie di Luanda, del valore iniziale di tre miliardi di dollari, era previsto per il 2022 sotto la responsabilità della società di costruzioni tedesca Siemens, che ha firmato, nel febbraio 2021, il Memorandum d’intesa con il ministero dei Trasporti angolano. Secondo António Resende, il progetto è già stato approvato con decreto presidenziale, mantenendo il partenariato e il finanziamento tedeschi.Ai termini del progetto concordato, la linea metropolitana sarà lunga 149 chilometri, coprendo gli assi del Porto di Luanda-Cacuaco, Avenida Fidel Castro Ruz-Benfica, Porto di Luanda-Largo da Independência e Kilamba City-Largo da Independência. (ICE LUANDA)

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