Roma – Dodici startup africane sono state selezionale per il programma di avvio Fast Accelerator, creato dalla Flapmax, azienda leader nella tecnologia dei dati e dell’intelligenza artificiale, in collaborazione con Microsoft, per contribuire a rafforzare e ampliare l’ecosistema digitale dell’Africa.“Microsoft ritiene che le startup africane e le piccole e medie imprese (Pmi) siano ben posizionate per diventare un fondamento dell’economia digitale africana, con soluzioni pertinenti alle sfide sociali ed economiche locali. La partecipazione al programma Fast Accelerator aiuterà questi imprenditori cogliere opportunità di crescita ed espandere la propria portata di mercato”, ha spiegato Mame-Fatou Gueye, responsabile del programma Pmi del Microsoft Africa Transformation Office.Il programma Fast Accelerator ha ricevuto oltre 1.200 domande da 35 paesi africani, in una vasta gamma di settori industriali, tra cui servizi finanziari, sanità, agricoltura, trasporti e logistica, Clean Technology & Energy e Creative Media & Entertainment. I“In Flapmax, la nostra missione è costruire soluzioni di impatto sociale che sfruttino la potenza dell’intelligenza artificiale per trasformare molteplici settori attraverso partnership a lungo termine con startup, Pmi e imprese globali”, ha affermato Dave Ojika, fondatore e Ceo di Flapmax. “Collaborando con partner tecnologici come Microsoft e Intel, stiamo assemblando una fusione unica di tecnologie all’avanguardia, strategie di sviluppo aziendale e opportunità di crescita su scala globale per l’Africa e altri mercati emergenti. Il nostro obiettivo è consentire alle startup e agli imprenditori sottorappresentati di espandere rapidamente e in modo sostenibile le proprie attività e creare nuove opportunità di lavoro utilizzando l’intelligenza artificiale come catalizzatore”.I candidati al Fast Accelerator 2023 (Fa23) dovevano avere sede in Africa, essere pronti a espandersi o espandersi all’interno del continente e possedere una consolidata idoneità del prodotto al mercato, affrontando uno o più degli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.A partire dal 23 ottobre, il gruppo Fa23 parteciperà a una vasta gamma di attività, tra cui formazione, integrazione dell’intelligenza artificiale, sviluppo aziendale, raccolta fondi e vari altri eventi. Lavoreranno a stretto contatto con Intel e Microsoft su progetti di co-innovazione, riceveranno supporto alle vendite e al marketing e otterranno l’abilitazione al go-to-market per ampliare la portata del loro pubblico. Inoltre, i membri del team di ingegneri di Flapmax assisteranno le startup nell’applicazione di modelli LLM (Large Language AI) ottimizzati, nonché nel ridimensionamento e nella messa a punto di questi modelli sulle piattaforme Microsoft Azure e Intel. (ICE LUANDA)

Fonte notizia: www.infoafrica.it - e stampa locale