Secondo i funzionari governativi, il Governo giapponese sta cercando di espandere il suo sistema di servizi elettronici per snellire le procedure di richiesta dei visti per i visitatori stranieri, in un contesto di ripresa del turismo dopo la fine delle misure di controllo legate al coronavirus.Il Ministero degli Esteri ha avviato il servizio online a marzo in 11 Paesi e regioni (Brasile, Gran Bretagna, Canada, Cambogia, Mongolia, Arabia Saudita, Singapore, Sud Africa, Taiwan, Emirati Arabi Uniti e Stati Uniti), con l'aggiunta della Cina a giugno. Tra le sue comodità, il sistema consente ai richiedenti idonei di ottenere visti per soggiorni di breve durata senza recarsi all'Ambasciata o al Consolato giapponese locale.Nei primi otto mesi di quest'anno, circa 15,19 milioni di turisti stranieri sono entrati in Giappone, secondo i dati dell'Organizzazione nazionale del turismo giapponese. La cifra rappresenta circa il 69% del numero totale registrato nello stesso periodo del 2019, prima che emergesse la pandemia di coronavirus. (ICE TOKYO)

Fonte notizia: Japan Times