L’importanza del mercato estero per l’industria manifatturiera brasiliana è aumentata nel 2022, secondo lo studio Coefficienti di apertura commerciale (CAC), pubblicato questo venerdì (29). Uno dei quattro indicatori dello studio, il coefficiente di esportazione – che riflette la quota di produzione diretta al mercato estero – è cresciuto di quasi due punti percentuali, raggiungendo il 20,3% e superando il 18,6% nel 2021. Il CAC è uno studio annuale prodotto dalla Confederazione Nazionale dell'Industria (CNI) in collaborazione con la Fondazione Centro Studi sul Commercio Estero (Funcex). Evidenziando il coefficiente di esportazione, il settore della cellulosa e della carta ha registrato una delle maggiori crescite dell'indicatore. La produzione destinata al mercato estero è aumentata di 6,5 punti percentuali, passando dal 37,9% nel 2021 al 44,3% nel 2022, raggiungendo il valore più alto registrato nella serie a prezzi costanti. (ICE SAN PAOLO)

Fonte notizia: USINAGEM BRASIL