Il progresso delle energie rinnovabili è già evidente in tutto il mondo e l’America Latina non fa eccezione. Sebbene i Paesi abbiano velocità diverse per la loro installazione, le fonti di generazione verde hanno preso posto nella matrice e anche alcuni territori sono già all’avanguardia con le nuove tecnologie.Il Cile è uno di questi, poiché, sulla base di una serie di difficoltà attraversate dal settore, il governo ha scelto di dare maggiore importanza all’implementazione dei sistemi di batterie come parte della sua agenda iniziale per il secondo periodo della transizione energetica.Tanto da attirare l’attenzione di diversi enti e, secondo la società di consulenza britannica Interact Analysis, il Cile potrebbe diventare il secondo mercato di stoccaggio energetico in America dopo gli Stati Uniti.Sono 60 i progetti in fase di costruzione e pianificazione, per un totale di circa 4,7 GW, di cui 51 dovrebbero entrare in esercizio nel periodo 2024-2026.La società di consulenza Interact Analysis stima che Antofagasta e Tarapacá saranno le zone che guideranno il processo di adozione di questa tecnologia nei prossimi anni e 14 delle 16 regioni amministrative del Cile hanno sviluppi in materia. (ICE SANTIAGO)

Fonte notizia: Energia Estrategica