Il Ministero del Territorio, delle Infrastrutture, dei Trasporti e del Turismo giapponese ha annunciato che punterà ad un raddoppio del traffico navale e ferroviario nei prossimi 10 anni. Temendo un significativo calo dei volumi di trasporto autostradali prevedibile per il futuro a causa della carenza di autotrasportatori (autisti di camion), il Ministero del Territorio, delle Infrastrutture e dei Trasporti ha fissato l'obiettivo di raddoppiare - nell’arco dei prossimi 10 anni - il volume dei trasporti marittimi e ferroviari in sostituzione di quelli che usano i camion a lunga percorrenza . Con l'inasprimento delle norme sugli straordinari per gli autisti di camion che entreranno in vigore a partire da aprile 2024, l'industria logistica teme che si verifichi una significativa diminuzione del volume dei trasporti su strada. Secondo alcune stime, nel 2030 il volume di merce che potrà essere trasportato con i camion sarà inferiore di oltre il 30% rispetto a quello attuale, creando un problema del "Modal Shift” (trasferimento modale) per passare dai camion alle navi e ai treni per i trasporti a lunga distanza.Al momento il Ministero si sta adoperando per includere nel nuovo pacchetto di stimoli economici le misure specifiche necessarie per rendere possibile il passaggio da una modalità di trasporto ad un'altra.   Stando alle previsioni del Ministero, il volume trasportato dalle navi passerà da 50 milioni a 100 milioni di tonnellate, mentre quello su rotaia passerà da 18 milioni a 36 milioni di tonnellate. (ICE TOKYO)

Fonte notizia: NHK