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6 Ottobre 2023

Argentina

ARGENTINA: SETTORE COSTRUZIONI -3% AD AGOSTO

L'edilizia si è contratta del 3% su base annua ad agosto, segnando il quinto mese consecutivo in territorio negativo. In questo modo, il dato complessivo dei primi otto mesi dell’anno presenta un calo del 2,7% rispetto allo stesso periodo del 2022. Come riportato ieri dall'INDEC (Istituto Nazionale di Statistica e Censo), anche l'indicatore sintetico dell'attività edilizia (ISAC) ha perso l'1,2% rispetto a luglio nella misurazione destagionalizzata. Come analizzato dalla società di consulenza LCG, “il calo delle costruzioni è stato in gran parte spiegato dalla diminuzione dell’uso del calcestruzzo, che ha sottratto 1,4 p.p. alla contrazione mensile.” “Questo input è sceso del 12,9% su base mensile destagionalizzato. Il Cemento ha invece registrato una variazione mensile pari a -1,2% (s.e.), pari a -0,2 p.p. nella variazione totale mensile. L'asfalto (delega dei lavori pubblici) presenta una forte contrazione mensile: 28,3% destagionalizzato. In questo modo ha sottratto 0,4 p.p. all'indice generale. Rispetto a un anno fa, l’utilizzo di questo input è stato inferiore del 18,7%”, ha analizzato l’azienda. In questo scenario, nel prevedere cosa ci si può aspettare dal settore nell'ultima parte dell'anno, la società di consulenza ha sottolineato: “Negli ultimi mesi il settore delle costruzioni ha mostrato dinamiche irregolari e speriamo che continui a comportarsi allo stesso modo. Diversi fattori opereranno in modi opposti. L’incertezza politica che si estende alle decisioni di investimento potrebbe rallentare l’esecuzione di grandi progetti. Tuttavia, il pronunciato divario di cambio contribuisce a ridurre i costi al tasso di cambio libero, che può fungere da cuscinetto per l’attività, generando così un effetto ambiguo”. “In sintesi, nel confronto annuale, le Costruzioni rifletteranno un miglioramento nella restante parte dell'anno. La seconda metà dello scorso anno è stata una brutta metà e lascia una base di confronto bassa. Anche se non prevediamo una forte crescita nei prossimi mesi, l’attività passerebbe da un calo medio del 2,7% annuo nei primi otto mesi a una contrazione media di circa l’1,5%”, hanno concluso. (ICE BUENOS AIRES)


Fonte notizia: Giornale AMBITO FINANCIERO 06/10/2023