In Marocco, Mohamed Sadiki, ministro dell’Agricoltura, ha approvato un decreto che vieta le esportazioni di olio d’oliva. Questa nuova misura mira in particolare a regolamentare i prezzi di vendita della merce, che sono in forte aumento sul mercato interno.In Marocco, un litro di olio d’oliva viene attualmente scambiato tra 120 e 150 dirham (11,6 e 14,5 dollari) rispetto ai prezzi compresi tra 75 e 90 dirham (7,5 e 8,7 dollari) dello scorso agosto.Secondo gli operatori del settore, tale situazione è imputabile al perdurare della siccità che ha colpito in generale il sistema produttivo. A ciò si aggiungono ripetuti episodi di ondate di caldo che nel corso dell’anno hanno distrutto gran parte della produzione di olive in alcune zone di coltivazione.Il Marocco è il secondo maggiore esportatore di olio d’oliva in Africa dopo la Tunisia. (ICE CASABLANCA)

Fonte notizia: InfoAfrica