Il Ministero dell'Economia ha annunciato che incorporerà il settore automobilistico nel Programma di incentivi all'esportazione (PIE), con uno schema simile a quello applicato con il dollaro agricolo o il dollaro petrolifero. Cioè, del totale dei dollari che le aziende automobilistiche versano per le loro esportazioni, il 75% deve passare attraverso il mercato di libero scambio, mentre il restante 25% può essere incanalato attraverso il CCL (un altro tipo di cambio). In ogni caso, il settore ha riconosciuto che ci sono dubbi sulle modalità di realizzazione di questa nuova operazione. "Non sappiamo ancora quali cose siano operativamente fattibili e quali no", hanno detto. Secondo la delibera 507/2023 pubblicata questo martedì sulla Gazzetta Ufficiale, sono state incluse nel PIE le seguenti esportazioni: autoveicoli per il trasporto di dieci o più persone, trattori e autoveicoli per il trasporto di merci, insieme ai corrispondenti ricambi auto e accessori per quella categoria di veicoli. Il provvedimento però non è stato accolto con particolare entusiasmo dal settore. L'Associazione delle fabbriche automobilistiche (ADEFA) ha evitato di commentare quando è stata consultata da BAE Negocios. "Dipende da ogni azienda", ha detto una fonte della Camera degli affari. Nel frattempo, l'Associazione delle fabbriche di componenti argentine (AFAC) si è espressa in modo più critico. “Non sappiamo ancora quali cose siano operativamente fattibili e quali no. Ad esempio, l'esenzione dalla tassa PAIS sui componenti di automobili esportati non è ancora operativa ed è passato molto tempo", ha spiegato al quotidiano il capo dell'ente, Juan Cantarella.Al “dollaro petrolifero”, lanciato la settimana scorsa, si aggiungerà così il “dollaro automobilistico” con il quale il governo spera di raccogliere circa 1,2 miliardi di dollari in un contesto in cui le riserve della Banca Centrale sono a livelli critici. Nel frattempo, al Ministero dell’Economia continuano le trattative per incorporare le società minerarie, un altro attore fiorente dell’economia, all’interno del PIE. (ICE BUENOS AIRES)

Fonte notizia: Giornale BAE - 11/10/2023