Il peso cileno ha chiuso ieri in controtendenza rispetto al resto del pianeta, il dollaro localmente è balzato di 6,7 pesos, alla chiusura delle sue operazioni più liquide ha chiuso a 928,7 pesos, per poi concludere a 931 pesos, toccando il suo massimo livello dell’anno.Il dollaro a livello locale è stato sganciato dalle valute globali a causa di tre fattori principali: il prezzo del rame in calo dell’1,35% a 3,58 dollari la libbra, i possibili acquisti da parte di grandi investitori come l’AFP e la persistenza delle accattivanti acquisizioni di dollari della banca centrale, nel quadro del piano di ricomposizione delle riserve.Queste condizioni fanno sì che la quantità di dollari nell’economia cilena diminuisca, il che ne influenza il prezzo al rialzo, oltre al fatto che la Banca Centrale ha acquistato dollari a un prezzo più alto, facendo perdere valore al peso cileno.La presidente della Banca Centrale, Rosanna Costa, ha assicurato che il recente deprezzamento del peso avrà solo effetti a breve termine sull'inflazione e non dovrebbe incidere in modo drastico. (ICE SANTIAGO)

Fonte notizia: La Tercera