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12 Ottobre 2023

Marocco

MAROCCO: CONSUMATORI CHIEDONO QUALITÀ E SOSTENIBILITÀ

Un’indagine della Federazione nazionale delle associazioni dei consumatori (Fnac) del Marocco ha fatto luce sui comportamenti, i bisogni e le percezioni del consumatore marocchino. Su scala nazionale, lo studio si basa su un campione di 6.500 individui intervistati su diversi aspetti relativi ai consumi.“Da questo sondaggio risulta che l’82% degli intervistati è consapevole dei propri diritti di consumatore e attribuisce un’importanza cruciale ai diritti di informazione e riparazione. Informazioni che andrebbero ulteriormente chiarite, con il 60% degli intervistati che dichiara di non riuscire ad assimilare le informazioni menzionate sui prodotti o servizi, a causa della loro complessità e imprecisione”, si legge nella ricerca, i cui partecipanti chiedono maggiori informazioni aggiuntive, in particolare nel settore edile, assicurativo e bancario.Sempre sul fronte della conoscenza dei diritti dei consumatori, il 40% degli intervistati ha già fatto valere i propri diritti presso le associazioni dei consumatori o presso gli sportelli dei consumatori. “Il 17% di loro è riuscito a trovare un compromesso per risolvere la controversia. Questi risultati riflettono l’importanza della consapevolezza dei diritti dei consumatori e dell’esistenza di meccanismi di assistenza e risoluzione delle controversie per garantire la tutela dei consumatori”, prosegue il documento.“In termini di comportamento, contrariamente a quanto si potrebbe credere, non è il prezzo a determinare l’atto di acquisto ma piuttosto la qualità del prodotto. Lo studio della Fnac indica che il 35% dei consumatori considera la qualità come il criterio principale per scegliere un prodotto o un servizio, rispetto al 24,3% che menziona per primo il prezzo”, sottolinea Les Inspirations Eco riportando le conclusioni della ricerca.Inoltre, il criterio della sostenibilità si rivela predominante tra i consumatori marocchini. Dal sondaggio emerge infatti che il 34% degli intervistati è preoccupato per l’ecologia del prodotto o servizio, criterio che può influenzare la decisione d’acquisto. In questo senso, il 25,3% di questi ultimi concede credito ai prodotti etichettati. (ICE CASABLANCA)


Fonte notizia: InfoAfrica