La regione di Magallanes, a differenza di altre regioni, ha condizioni climatiche che favoriscono la realizzazione di progetti come l’idrogeno verde, grazie al potenziale eolico di 126.000 MW. Uno studio realizzato dal Ministero dell'Energia indica che a Magallanes si potrebbe produrre il 13% dell'idrogeno verde mondiale, ciò permetterebbe di avanzare nell'energia pulita e di rispettare gli impegni ambientali del Cile, che riguardano in particolare la riduzione dell'anidride carbonica e gas serra.I principali attori del settore hanno stabilito un cronogramma di lavoro, tra le sfide, c'è il capitale umano dove lavorano con l'Università di Magallanes con l'obiettivo di fornire ai professionisti le conoscenze necessarie per costruire centri di ricerca e innovazione applicata all'energia.Altro punto importante è la preparazione della Regione per i futuri interventi nell'area. In 10 anni si stima un aumento della popolazione di 30mila persone; quindi, si prevede di lavorare su terreni che poi avranno un vero e proprio sviluppo immobiliare. Il cronogramma prevede estensioni delle linee del gas per lo sviluppo industriale e residenziale.Nel marzo di quest’anno è stata costituita l’Associazione Commerciale dei Produttori di Idrogeno Verde e suoi derivati, che riunisce importanti aziende come EDF Andes, EDF Renewables, HIF Chile, HNH Energy, TEG e Totalenergies. Una delle aziende più importanti è HIF Chile, che sta già producendo e-Fuel verdi a base di idrogeno nel suo impianto dimostrativo di Haru Oni. (ICE SANTIAGO)

Fonte notizia: El Mercurio