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13 Ottobre 2023

Brasile

CONCENTRANDOSI SUI SALONI DI BELLEZZA, WELLA RADDOPPIA LE ATTIVITÀ IN BRASILE

Nel dicembre 2020, Coty ha venduto il 60% di Wella alla società di investimento Kohlberg Kravis and Roberts (KKR) per 2,5 miliardi di dollari. Nel corso del 2021, KKR ha acquistato altre fette, lasciando a Coty una quota del 25,9%. A luglio di quest'anno, Coty ha annunciato la vendita di un ulteriore 3,6% a IGF Wealth Management (che gestisce i fondi degli ex soci di Banco Garantia) per 150 milioni di dollari. KKR possiede ora il 74% di Wella e Coty poco più del 22%.Considerando le due vendite di Coty, il valore di Wella è stimato in circa 4,2 miliardi di dollari, secondo Valor Data. In questo mercato dei trattamenti, Wella si è lasciata alle spalle il gigante francese L'Oréal, che ha perso il primo posto, e l'olandese Keune, secondo i dati della società di consulenza Factor Kline. Ma se si considerano i prodotti per la cura dei capelli venduti nei supermercati e nelle farmacie, Wella detiene una quota molto inferiore e compete per i consumatori con pesi massimi come Unilever, L'Oréal, ancora una volta, e Procter & Gamble.Wella ha un solo stabilimento in Brasile, a Goiás, e sta cercando produttori partner per produrre localmente parte del suo portafoglio di prodotti importati. Fa parte dei suoi piani per il 2024, in particolare a febbraio, l'avvio della gestione del suo primo centro di distribuzione nel Paese, a Extrema (MG).Il Brasile è il quarto Paese per prodotti per la cura e la bellezza della persona, dietro rispettivamente a Stati Uniti, Cina e Giappone. Nel caso delle colorazioni per capelli, i dati della società di consulenza internazionale Euromonitor mostrano che il numero di unità vendute e il valore al dettaglio aumenteranno nel Paese rispettivamente del 7,6% e dell'8% tra il 2020 e il 2022. L'anno scorso, ad esempio, il mercato delle tinte per capelli ha raggiunto un valore di vendita di 1 miliardo di dollari (circa 5 miliardi di reais) in Brasile. Gli investimenti si concentrano anche sulle piattaforme digitali e sull'e-commerce, che rappresentano il 20% delle vendite globali del gruppo. (ICE SAN PAOLO)


Fonte notizia: Valor Econômico